PILATES AL MURO

di: Valeria

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16 Maggio 2024

2 minuti

Se pratichi Pilates nei nostri studi sai quanto sia piacevole concedersi quell’ora tutta per sé sotto la guida di un insegnante esperto, pronto a guidare e correggere anche i più piccoli movimenti.

A volte però, per qualche motivo, non ti è sempre possibile venire in studio per una classe completa, oppure vorresti fare qualcosina anche a casa, per non perdere il ritmo o integrare l’attività in autonomia. 

Senza supervisione si può rischiare di incorrere in qualche errore, di cui poi potresti sortire gli effetti. Ecco che allora l’ausilio di un muro può esserti utilissimo!

Sui social si sente sempre parlare di più del Pilates Wall, con tante varianti che possono accompagnare o, al contrario, rendere più sfidante un determinato esercizio. 

Sicuramente il muro costituisce un’ottima guida per gli allineamenti corretti della colonna, oppure un valido supporto per le gambe, o ancora un amico fidato a cui “appoggiarsi” se l’equilibrio vacilla un po’. 

Ad esempio durante i tanto amati squat le gambe si piegheranno, ma la schiena resterà appoggiata al muro, mantenendo il bacino in neutra senza quindi compromettere il tratto lombare.

Il muro oltretutto è perfetto anche per intensificare un po’ lo stretching in assenza di altri strumenti come ring o molle che si utilizzano nelle classi in studio.

Tu l’hai mai provato? Ti aspettiamo in studio per scoprire insieme qualche variante durante le classi di matwork!

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