Se si pensa ai Tarocchi come ad un metodo per predire il futuro, si è fuori strada.

Il famoso mazzo di carte ha origini antichissime (forse addirittura risalenti ai tempi dell’antico Egitto), che fondono insieme culture e correnti religiose diverse.

Nato come un gioco da tavolo, solo in seguito inizia ad essere utilizzato come uno strumento di analisi interiore e consapevolezza. I Tarocchi ci aiutano a non restare nel passato, non perderci nel futuro, ma ritrovarci nel presente. 

Molti uomini di potere dei secoli scorsi, tra cui abili condottieri e imperatori, erano soliti richiedere una lettura di carte prima di imprese importanti. Questo fatto sottolinea il grande valore che veniva riconosciuto a queste 78 carte nelle grandi corti di personaggi di spicco o sovrani illuminati.

Il mazzo, ben lontano dall’immaginario comune odierno, è strettamente affine alla psicologia, alla sociologia e alle più antiche filosofie che hanno accompagnato l’uomo durante la storia dell’umanità.

È stato concepito, infatti, come uno strumento per pensare, per accendere la nostra capacità associativa di parole e idee universali. 

Ogni carta rappresenta un archetipo, sinonimo di un’esperienza condivisa dall’umanità intera. 

Nei Tarocchi è racchiusa tutta la storia dell’uomo: nascita, morte, dolore, successo, tentazione, ricompensa, e così via.

Attraverso l’utilizzo delle carte possiamo sviluppare una maggiore sensibilità che ci aiuta a vivere con maggiore pienezza la nostra esistenza.

Sicuramente i mazzi più famosi sono:  i Tarocchi Visconti-Sforza, quelli di Marsiglia e i Rider-Waite.

A partire dall’Ottocento molti artisti hanno iniziato a rivisitare le raffigurazioni classiche, creando nuove forme e figure, come nel caso de “i Tarocchi di Dario Fo”, dipinti dal figlio Jacopo. Anche alcuni autori hanno preso ispirazione dai Tarocchi per creare le loro opere, come Italo Calvino nel suo romanzo “Il castello dei destini incrociati”.

Al giorno d’oggi sentiamo spesso parlare di Tarot Coaching, ma di cosa si tratta?

Il Tarot Coaching è uno strumento che integra le tecniche del Coaching con il simbolismo dei Tarocchi.

Con un cammino fatto di piccoli passi si imbocca la strada della consapevolezza, avvalendosi di visualizzazioni, osservazione dell’immagine, studio degli archetipi e del richiamo che questi hanno su di noi.

Il linguaggio simbolico dei Tarocchi parla all’inconscio, prima ancora di essere razionalizzato attraverso la mente. 

Il Tarot Coaching può essere un valido aiuto per individuare e prendere coscienza di nodi, traumi o schemi ripetitivi che ci tengono bloccati nella nostra zona di comfort o nelle abitudini consolidate, privandoci di ogni possibilità di crescita e arricchimento. 

Con l’aiuto dei Tarocchi potremo permetterci di essere nuovamente protagonisti della nostra vita, con maggiore consapevolezza e proattività. 

Attraverso questa presa di coscienza di noi stessi, dei nostri limiti, di ciò che si frappone fra noi e i nostri obiettivi, è possibile acquisire nuovi strumenti per agire. I Tarocchi aiutano a vivere nel presente e a gettare le basi per un futuro migliore. Permettono di far fluire più liberamente le energie per proseguire nel nostro percorso di crescita ed evoluzione personale.

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